Piano Transizione 5.0: in cosa consiste e come funziona? Gli ultimi dettagli

30.08.2024
Immagine Anteprima Piano Transizione 5.0

Il piano è concepito per agevolare la trasformazione digitale e green delle imprese, mettendo a disposizione 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025. Attraverso crediti d’imposta, si incentiva l’investimento in beni tecnologici, sia materiali che immateriali, con l’obiettivo di supportare l’ammodernamento dei processi produttivi in risposta alle sfide della digitalizzazione e della transizione energetica.

 

PERIODO E AMMISSIBILITA' DEI PROGETTI
Saranno ammessi ai benefici i progetti avviati dal 1º gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025. Per data di avvio si intende quella del primo impegno giuridicamente vincolante all'ordine dei beni oggetto di investimento.

 

IL CREDITO D'IMPOSTA SPETTANTE
L’ammontare del credito d’imposta varia in relazione alla quota d’investimento e alla riduzione dei consumi.
La misura prevede tre scaglioni di intervento:
○ fino a 2 milioni e mezzo di euro.
○ tra 2 milioni e mezzo e 10 milioni di euro
○ tra 10 milioni di euro e 50 milioni di euro.
Oltre 50 milioni di euro non è previsto nessun contributo.

 

 

 

 

PROCEDURA PER L'ACCESSO ALL'AGEVOLAZIONE
Le aziende dovranno seguire un iter specifico per accedere al credito d’imposta, differente da quello previsto nel Decreto 4.0:
○ Step 1 → Certificazione ex-ante: una dichiarazione e certificazione per i progetti di investimento, inclusi beni strumentali, dispositivi per l'autoproduzione e formazione del personale. La certificazione deve confermare la validità del progetto per raggiungere gli obiettivi di efficientamento energetico.
○ Step 2 → Certificazione ex-post: l’azienda dovrà presentare una rendicontazione, accompagnata da una certificazione che attesti il livello di efficientamento energetico conseguito grazie all'investimento.

 

SOGGETTI ABILITATI AL RILASCIO DELLE CERTIFICAZIONI
Ai sensi dell'art. 15, comma 6 del decreto i soggetti abilitati sono:
○ Esperti in Gestione dell'Energia (EGE) certificati secondo la norma UNI CEI 11339.
○ Energy Service Company (ESCo) certificate secondo la norma UNI CEI 11352.
○ Ingegneri iscritti nelle sezioni A e B dell'albo professionale periti industriali e periti industriali laureati iscritti nelle sezioni "meccanica ed efficienza energetica" e "impiantistica elettrica ed automazione", con competenze e comprovata esperienza nell’ambito dell’efficienza energetica dei processi produttivi.

 

FASI DELLA PROCEDURA
Le imprese invieranno una comunicazione preventiva, corredata dalla Certificazione ex-ante, tramite la Piattaforma Informatica “Transizione 5.0” accessibile dall’Area Clienti del sito istituzionale del GSE. Le Comunicazioni Preventive saranno valutate e gestite dal GSE verificando esclusivamente la completezza dei documenti e delle informazioni rese e il rispetto del limite massimo dei costi ammissibili per singola impresa beneficiaria. Entro 30 giorni dalla conferma del credito prenotato, l'impresa trasmetterà una comunicazione relativa agli ordini accettati dal fornitore con pagamento, a titolo di acconto, pari al 20% del costo di acquisizione dei beni. Al termine del progetto di innovazione, l'azienda presenterà una Comunicazione di completamento, accompagnata dalla Certificazione ex-post, contenente le informazioni necessarie a identificare il progetto completato.

 

PERCHÉ AFFIDARSI A PHOX?
Con gli investimenti industriali in discesa (Confindustria registra un -20% a fine giugno degli ordini dei beni strumentali), il Piano Transizione 5.0 apre alle imprese italiane una nuova stagione di opportunità, nel contempo impone scadenze rigorose. Il mancato rispetto dei tempi comporterà la perdita dell'incentivo.
Affidarsi a un partner come Phox, in grado di garantire il rispetto delle scadenze e il successo del progetto, è dunque essenziale.
Con le competenze acquisite durante il Piano Transizione 4.0, Phox è pronta a supportare le imprese in questo nuovo percorso. Offriamo un’ampia gamma di servizi per assistere le aziende nella realizzazione dei loro progetti di efficientamento energetico:
○ Progettazione, realizzazione e collaudo di sistemi di automazione industriale e monitoraggio dei consumi energetici
○ Integrazione dei sistemi hardware e software già presenti in azienda
○ Consulenza sul project financing per ottenere i crediti d’imposta previsti